L’ingresso di Facebook nelle nostre realtà virtuali ha innegabilmente cambiato il modo di intendere l’advertising online, ribaltando quelle dinamiche troppo tradizionali che lo hanno sempre contraddistinto. Con Facebook è possibile ora confezionare pubblicità “su misura”, targettizzando in maniera sempre più dettagliata quello che sarà il nostro pubblico di riferimento.
L’integrazione con l’esperienza degli utenti sommata ai sempre più precisi tool messi a disposizione da Facebook per creare annunci pubblicitari, hanno permesso sia ad aziende che a singoli professionisti di aumentare il proprio volume d’affari e la brand reputation grazie all’estrema definizione del target di riferimento.
Pensiamo un po’ ai classici spot pubblicitari che vengono mandati in onda in televisione o alla radio: potrebbe mai un uomo essere interessato alla nuova linea di detergenti intimi femminili o una donna al nuovo rasoio da barba super sensibile?
In linea di massima la risposta è negativa, perchè la non possibilità di targettizzare il tuo audience (non possiamo sapere se in un determinato istante davanti al televisore o alla radio ci sia una donna, un uomo, un bambino o un anziano) non farà altro che obbligare lo spettatore ad assistere ad uno spot pubblicitario che mostri prodotti ai quali non sei interessato. Soldi sprecati? Forse si, forse no, ma le probabilità di trovare un possibile acquirente fuori dal target (per esempio un uomo che compra detergente intimo femminile) sono davvero basse.
L’opportunità che Facebook ci offre grazie ai suoi strumenti è quella di evitare di “sprecare” il nostro budget mostrando alla gente prodotti che calzano con i loro interessi. Facebook ci permette di promuovere diverse tipologie di prodotti tramite una foto, un post, un’applicazione, un evento, un sito web, un video, un’offerta speciale e altro ancora.
In questo articolo, che vuole presentarsi come una guida alla promozione di un video su Facebook, andremo ad analizzare in particolare una campagna pubblicitaria studiata per aumentare il numero di visualizzazioni di un video sul social di Mark Zuckerberg.
1 – Come scegliere l’obiettivo della tua campagna Facebook
Tra le numerose opzioni andremo a scegliere l’ultima, ovvero quella che ci permetterà di aumentare le visualizzazioni del video su Facebook.
2 – Scegliere la pagina che ospita il video da promuovere su Facebook
In questa sezione, il tool di creazione del banner, ti permetterà di scegliere la pagina dove è stato pubblicato il video che vogliamo pubblicizzare su Facebook.
3 – Come scegliere il target della campagna Facebook
La fase di costruzione del proprio audience è la più importante, ecco perché il tool di editing della campagna ci permetterà di selezionare numerose opzioni per definire al meglio il nostro pubblico.
La geo-targettizzazione
La prima opzione che Facebook ci invita ad approfondire è la posizione del nostro pubblico: attraverso la mappa messa a disposizione potremo indicare dove si trova il nostro target selezionando: il Paese, lo stato o la provincia, la città, il CAP e l’area di mercato (DMA).
PAESE – La più grossa scelta in termini di ampiezza è quella del Paese: possiamo selezionare più Paesi contemporaneamente, specificando anche le città.
NB: se seleziono Italia e poi città di Roma, il pubblico si restringerà alla zona di Roma e non includerà più altre zone della nazione.
CITTÀ/ PROVINCIA – Se vogliamo definire il nostro audience in base alla città o alla provincia, potremo utilizzare uno strumento che Facebook ci mette a disposizione: il raggio d’azione. Se il mio target è la capitale parigina (come vediamo nell’immagine sopra) ma voglio anche selezionare le zone limitrofe, potrò utilizzare un raggio d’azione personalizzato: Parigi + 50 km.
Nello stesso modo posso escludere alcune città e le zone limitrofe annesse: “Praga + 70 km” escluderà dal mio pubblico tutti gli utenti che si trovano nella capitale ceca o nel raggio d’azione specificato.
CAP e DMA– Posso definire una zona ancor più dettagliata inserendo nella barra di ricerca il codice di avviamento postale della città o l’area di mercato alla quale vogliamo puntare.
Tip: “Se il vostro target è così ampio da inglobare la totalità delle città italiane, Facebook ci permette di selezionare le città da escludere anziché quelle da includere”
Un ulteriore opzione è quella relativa alla situazione delle persone identificate con la geo-targettizzazione, possiamo infatti selezionare:
– Tutte le persone che si trovano nel luogo
– Solo le persone che vivono in questo luogo
– Le persone che si trovavano di recente in questo luogo
– Le persone che viaggiano in questo luogo
La fascia d’età, il sesso e la lingua
Il range d’età consentito va dai 13 ai 65+, un pubblico ampio che andrà sicuramente ridotto in base alle nostre esigenze.
Facebook ci da la possibilità di scegliere se inviare i nostri annunci pubblicitari a uomini, donne o entrambi.
Da non sottovalutare è l’opzione riguardante la lingua, sarebbe controproducente inviare un messaggio in una lingua che l’utente finale non conosce.
Interessi, comportamenti e connessioni
Il tool di creazione delle campagne ci fornisce moltissime opzioni, sia per quanto riguarda gli interessi sia per quanto concerne i comportamenti.
Il pubblico ottimale
Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better
Solo attraverso dei tentativi (alcuni andati a buon fine, altri no) potremo trovare quello che è il nostro pubblico ottimale. (Naturalmente quando si tratta di pubblicità a pagamento è bene testare le campagne con un budget ridotto).